In un mercato sempre più globale e privo di frontiere, assume fondamentale importanza il processo di internazionalizzazione delle aziende. È qui che entra in gioco l’export manager.
Cosa si intende per internazionalizzazione?
È il processo attraverso cui un’impresa si espande sul mercato estero. L’azienda necessita di una figura professionale capace di guidare questa transizione in un’ottica di rinnovamento ed intraprendenza.
L’export manager ha, perciò, un vero e proprio ruolo strategico nel commercio internazionale. La sua funzione è quella di
-
- Analizzare il mercato del Paese target considerando i contesti culturali e politico-economici
- Attuare ricerche di mercato (Quali sono i prezzi medi? Chi sono i concorrenti? Dov’è maggiormente richiesto il prodotto? Quali sono i trend di mercato?)
- Creare una strategia di mercato
- Valorizzare i punti di forza dell’azienda
- Cercare potenziali importatori
- Negoziare contratti e concludere gli affari
- Stabilire rapporti di fiducia con gli importatori per collaborazioni durature e proficue.
Chi è il Temporary export manager (TEM)?
Un export manager che collabora con l’impresa per un determinato periodo di tempo, più o meno lungo, in funzione del ruolo che è chiamato a svolgere.
La collaborazione può nascere per una partecipazione fieristica: il TEM si preparerà per presentare l’azienda revisionandone il catalogo e i relativi prezzi e approfondendo la propria conoscenza tecnica del prodotto offerto. Fisserà appuntamenti con gli importatori adatti al cliente e li contatterà dopo l’evento.
Spesso la presenza del TEM è fondamentale per abbattere le barriere linguistiche tra produttore e buyer, oltre che per comprendere le dinamiche di mercato e le opportunità che questo offre.
In alcuni casi la sua presenza è legata a progetti più duraturi finalizzati ad un’assistenza personalizzata ed, eventualmente, a un restyling a tuttotondo dell’impresa (company profile, perfezionamento e traduzione del sito web, SEO, creazione di un e-commerce, progetti di comunicazione social, ecc.)
Quali sono i vantaggi della “temporaneità”?
-
- assenza di vincoli permanenti per l’azienda: può avvalersi dei professionisti più adeguati rispetto alla fase in cui si trova
- come libero professionista, il TEM ha un’ampia visione del settore ed è in continua formazione per essere competitivo sul mercato
Mavi Peña, Temporary export manager per Di Tonno&Partners
L’export manager Mavi Peña collabora ufficialmente con Di Tonno&Partners. Vanta 10 anni di esperienza nel settore enogastronomico grazie alle qualifiche di Sommelier AIS (Associazione Italiana Sommelier) e WSET, un master in Comunicazione d’impresa svolto presso l’Università di Siena e la padronanza di 5 lingue, quali spagnolo, italiano, inglese, francese e olandese. Attualmente sta svolgendo un master in Digital marketing e Intelligenza artificiale presso la Ninja Academy.
La Dott.ssa Peña fa parte del team organizzatore di Italian Palette at Vinitaly , un evento privato fuori fiera in cui le aziende potranno presentare i propri prodotti agli importatori, i quali potranno degustarli senza fretta in un clima conviviale e rilassante.
“La forza di Di Tonno&Partners sta nella capacità di fare gruppo. Siamo un team che combina diverse professionalità in modo da offrire un servizio a 360 gradi: internazionalizzazione, direzione commerciale, progetti con finanziamento agevolato, grafica pubblicitaria, social media marketing, SEO, e-commerce ed altro. Ciò che ci interessa è dare al cliente tutti gli strumenti necessari per essere competitivi sul mercato internazionale.”
Mavi Peña
M. C. D’Annunzio
Vuoi saperne di più? Seguici sui nostri social e non esitare a contattarci.
